Le correnti diadinamiche o di Bernard sono una forma di elettroterapia antalgica a bassa frequenza (≤100 Hz). Si possono avere cinque combinazioni di impulsi che danno origine a correnti con nomi differenti.

 Indicazioni terapeutiche: dolore conseguente a forme infiammatorie di tendiniti, capsula articolare e tessuti molli (borsiti, tendiniti, mioentesopatie, periartriti e traumatismi in genere), mialgie, sciatalgie, brachialgie.

Controindicazioni: pace-maker, mezzi di sintesi superficiali; vanno evitate in corrispondenza della regione precordiale poiché potrebbero causare alterazioni del ritmo cardiaco.

Una seduta con correnti diadinamiche

Correnti interferenziali

L’apparecchiatura prevede due fonti di corrente elettrica alternata a media frequenza, due coppie di elettrodi. Si vengono così a creare due campi elettrici che si incrociano e il centro corrisponderà al campo d’azione che dovrà trovarsi sulla ragione da trattare. 

Indicazioni terapeutiche: hanno un’azione prevalentemente sedativo-analgesica, trovano particolare indicazione nei postumi di traumi recenti con disturbi neurovegetativi locali, nelle alterazioni trofiche, nelle nevralgie, nel morbo di Raynaud.

Controindicazioni: in presenza di lesioni neoplastiche o tromboflebiti, portatori di pace-maker, gravidanza.

Correnti galvaniche

Si tratta dell’utilizzazione a scopo esclusivamente antalgico della corrente continua.

Indicazioni terapeutiche: edemi, trattamento del dolore acuto e cronico, spasmo muscolare (contrattura antalgica), ipotrofia muscolare da non uso, patologie circolatorie periferiche.

Precauzioni: per la galvano in acqua viene posto tra l’arto e la bacinella un sacchetto igienico in nylon.

Controindicazioni: portatori di pace-maker, gravidanza e nelle sedi di neoplasie.