Il termine TENS è l’acronimo di Transcutaneous Electrical Nerve Stimulation, ossia stimolazione elettrica transcutanea selettiva dei nervi periferici con conseguente riduzione della sintomatologia dolorosa.

Indicazioni terapeutiche: dolore acuto post-operatorio, dolore osteo-artro-muscolare, algie in patologia odontoiatrica e maxillo-facciale, dolore cronico, radicoliti-nevriti, artrite reumatoide, algie da artrosi, tendiniti, entesiti, fibromialgia, algodistrofie, algie in patologia vascolare, cefalea ed emicrania.

Controindicazioni: portatori di pace-maker e nei soggetti con turbe del ritmo, ferite cutanee e mucose, in gravidanza, al trattamento di zone con alterata sensibilità.

Applicazione degli elettrodi

Correnti di stimolazione del muscolo normoinnervato

Indicazioni terapeutiche: l’effetto eccitomotorio è possibile solo nel muscolo innervato. L’impulso, determinando l’insorgenza di un potenziale d’azione, provoca una contrazione muscolare che interesserà un singolo muscolo o un gruppo muscolare. Si accompagna anche un effetto vasodilatore secondario all’aumento della temperatura nei tessuti stimolati, per intervento di un meccanismo diatermico legato all’effetto Joule

Controindicazioni: pace-maker, soggetti con turbe del ritmo, ferite cutanee e mucose, gravidanza, trattamento di zone con alterata sensibilità, epilessia.

Correnti di stimolazione del muscolo denervato

Indicazioni terapeutiche: questo tipo di forma d’onda viene impiegato nel trattamento dei muscoli denervati, cioè nei casi in cui è presente una lesione neurologica periferica.

Controindicazioni: presenza di pace-maker o di altre apparecchiature elettroniche impiantate nella zona immediatamente sottostante la stimolazione, lesioni cutanee, infezioni, infiammazioni, flebiti, tromboflebiti.